Nel centro di Roma, a Palazzo Costaguti Mattei, si svolge il primo Workshop della Fondazione Vittorio Occorsio dedicato all’Intelligenza Artificiale, alla struttura dei reati e al metodo investigativo.
L’obiettivo della giornata - "le ragioni di un incontro" di cui parlerà Giovanni Salvi - è condividere la riflessione avviata dalla Fondazione sul tema del rapporto tra I.A. e tutela penale nella specifica prospettiva alla base della ricerca (nuove modalità di commissione dei reati mediante l’uso dell’Intelligenza Artificiale e prospettive innovative del suo utilizzo nel contrasto e nella prevenzione penale). Verranno illustrati metodo e questioni oggetto di analisi.
Seguiranno gli interventi programmati che illustreranno "le ragioni di una presenza".
Il quadro attuale della elaborazione regolamentare in corso, a livello dell’Unione verrà presentato dalla dr.ssa Beatrice Fragasso, dottoranda di ricerca in diritto penale presso l'Università degli Studi di Milano.
I primi risultati della riflessione avviata dai 4 gruppi di lavoro organizzati dalla Fondazione rendono evidente la centralità della questione della giurisdizione penale, con riferimento alla disciplina di regolazione del CyberSpace. Su questo ascolteremo le valutazioni di tre esperti della materia.
Il lavoro dei gruppi tende a sviluppare un equilibrato contemperamento tra i profili teorici, da un lato, e una attenta e mirata sensibilità per le ricadute pratiche ed applicative, dall’altro.
Saranno presentati i risultati della prima fase di approfondimento svolto, in tale duplice prospettiva, sui seguenti temi:
- Reati in materia ambientale;
- Reati economici e finanziari;
- Influenza sul mercato politico e reati contro la personalità dello Stato;
- Reati comuni o ‘tradizionali’.
L'incontro si terrà a porte chiuse e secondo la "Chatham House Rule" circa la riservatezza dei contenuti.
