Destino, compiti e possibilità del potere pubblico

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Riprende la collaborazione di studi tra l’Università Mercatorum e la rivista P.A. – Persona e Amministrazione sulla pienezza della tutela delle posizioni soggettive individuali nel processo amministrativo. 

In questa linea di continuità, che intende concentrarsi sugli snodi della teoria del processo che consentono di osservare la tensione tra le esigenze di effettività della tutela (art. 24 Cost.) ed il potere pubblico, con il suo portato storico, ideologico e costituzionale di prerogative collettive (art. 97 Cost.), si è scelto di concentrarsi sul giudicato nel processo amministrativo.

Nel problema del giudicato amministrativo – esito finale di una vicenda processuale in cui si celebra la dialettica tra persona ed amministrazione – si ritrovano le questioni generali proprie del processo amministrativo, nonostante il codice del processo amministrativo, proprio in nome della effettività della tutela, abbia notevolmente ampliato il novero delle protezioni, affiancando alla tradizionale azione di annullamento, almeno quelle di condanna, avverso il silenzio, di nullità e di adempimento.

Approfonditi studi monografici e recenti pronunzie anche dell’Adunanza Plenaria, pongono in luce la perdurante attualità di una discussione sui “destini del potere”, una volta che una sentenza, divenuta inoppugnabile, abbia decretato l’illegittimità di un suo singolo episodio. Interessano, così, i temi dell’effetto conformativo del giudicato, dei suoi limiti oggettivi, della relativa efficacia soggettiva, nel contesto di una più ampia riflessione che intersechi anche quelli della stabilità del giudicato contrastante con disposizioni di ordinamenti sovranazionali e dei suoi riflessi in ambiti processuali differenti. 

V’è, in altri termini, ragione per continuare a studiare ed a confrontarsi intorno ad un tema che ha già portato a decisivi contributi teorici e ad importanti soluzioni giurisprudenziali e che, tuttavia, proprio per ragione del trovarsi alla confluenza di problemi di fondo della relazione tra persona e potere, è destinato a continue evoluzioni e ripensamenti. 

Destino, compiti e possibilità del potere pubblico a seguito del giudicato amministrativo nella prospettiva della full jurisdiction

Ore 10:30 – Saluti istituzionali

Vincenzo Salomone – Presidente del TAR Napoli

Giovanni Cannata – Rettore Università Mercatorum 

Antonio Tafuri - Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli

11:00 – INDICAZIONI METODOLOGICHE
Potere pubblico e giudicato amministrativo nella prospettiva della full jurisdiction
Biagio Giliberti - Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso Universitas Mercatorum


11:10 – PRESENTAZIONE
Filippo Patroni Griffi - Giudice della Corte Costituzionale

Ore 11:30: Prima Sessione – Limiti oggettivi e soggettivi del giudicato amministrativo e riesercizio del potere

Presiede – Sergio Perongini – Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Salerno 

Marcello Clarich – Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

Giudicato amministrativo e riesercizio del potere

Chiara Cacciavillani – Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi Padova

Efficacia ultra partes del giudicato amministrativo

Francesco FollieriProfessore Associato di Diritto Amministrativo presso l’Università LUM

Disapplicazione del provvedimento e giudicato

Stefano VaccariRicercatore di Diritto Amministrativo presso l’Università di Sassari 

Attività amministrativa vincolata e giudicato amministrativo

Michele Trimarchi – Professore Associato di Diritto Amministrativo presso l’Università di Foggia

Le astreintes nel processo amministrativo

Ore 13:30 – 14:30 Lunch Break

Ore 14:30 - Seconda Sessione: Effettività della tutela e giudicato amministrativo nella pluralità delle giurisdizioni 

Presiede – Daria De Pretis – Vice Presidente della Corte Costituzionale

Fabio FrancarioProfessore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università di Siena

Il conflitto tra giudicati

Giuliano Grüner – Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università Pegaso

Rapporti tra ordinamenti: giudicato amministrativo nazionale e diritto europeo

Luca LonghiProfessore Associato di Diritto Pubblico presso l’Università Mercatorum

Sovranità giurisdizionale e giudicato

Francesco RotaProfessore Associato di Diritto Amministrativo presso l’Università del Sannio

Giudizio di ottemperanza: giudicato amministrativo a formazione progressiva

Antonio CassatellaProfessore Associato di Diritto Amministrativo presso l’Università di Trento

Le ripercussioni del giudicato amministrativo di annullamento sul processo penale

Ore 16:00: Discussione: Giudicato (voce). Rileggendo Feliciano Benvenuti

Guido GrecoProfessore di diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Milano ”La Statale”

Luca R. Perfetti – Direttore scientifico di P.A. – Persona e Amministrazione