CONNESSI E IN ASCOLTO:
Sportello Telematico di Consulenza Psicologica nell'Emergenza Coronavirus
L’emergenza Coronavirus può avere risvolti psicologici diversi per ogni persona. Ci si troviamo in una situazione di allerta, di pericolo per la nostra salute. Di fronte al pericolo, la reazione naturale messa in atto dalla mente umana (come per gli altri animali) è la paura. Nella reazione al Coronavirus, la paura fa sì che le persone si mobilitino mettendo in atto forme di comportamento volte alla tutela della propria persona, come ad esempio l’evitamento di situazioni di potenziale esposizione al contagio o una maggiore attenzione alle norme comportamentali per arginare l’epidemia (per info: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus).
In alcuni casi – in base alla nostra storia, alla nostra personalità o ad altre contingenze - la paura può assumere forme amplificate trasformandosi in panico o ansia generalizzata. Mentre la paura fisiologica mobilita verso la soluzione del problema, il panico paralizza, impedisce di portare avanti le attività quotidiane oppure conduce a reazioni incontrollate e poco razionali che espongono ancora di più al pericolo (ad esempio, correre in pronto soccorso o precipitarsi al supermercato).
Ad aggravare la situazione di rischio psicologico è la necessità di isolamento sociale imposta dalla situazione emergenziale nella quale ci troviamo. L’isolamento può contribuire ad aumentare le reazioni ansiose, può causare sintomi depressivi, attivare pensieri ricorrenti e non desiderati collegati alla situazione di emergenza, causare disturbi del sonno, predisporre a comportamenti compulsivi (ad esempio, eccesso di consumo di cibo, alcolici, shopping online o videogiochi). A questo si aggiunge l’interruzione delle nostre routine quotidiane (attività di studio, lavorative, sociali, culturali, sportive, ecc.) con le quali strutturavamo il nostro tempo, con un conseguente rischio di disorientamento, difficoltà di concentrazione o nell’organizzazione dello studio da casa.
Con l’attivazione di uno sportello telematico di ascolto e consulenza psicologica per gli studenti di Universitas Mercatorum, quest’ultima mette a disposizione le competenze di un team costituito dai propri docenti dell’area psicologica, per fornire un servizio che – secondo quanto definito nell’ambito della psicologia delle emergenze – consenta una risposta immediata e focalizzata alle problematiche connesse all’emergenza Coronavirus.
Modalità di accesso al servizio:
Lo studente interessato a prendere contatto con il servizio oppure che desidera ricevere informazioni più dettagliate può scrivere una mail a: counselingpsicologico@unimercatorum.it
Data la natura emergenziale del servizio, si garantisce celerità nella risposta (massimo un giorno dal contatto via e-mail) e nella disponibilità ad un colloquio (entro due giorni dal primo contatto).
I colloqui avverranno in videoconferenza oppure audioconferenza attraverso il sistema gratuito di Google Meet (https://meet.google.com/_meet)
Team di riferimento:
Prof.ssa Irene Messina (coordinatrice)
Prof. Roberto Maniglio
Prof. Pietro Spataro
Link utili:
Ordine degli psicologi per l’emergenza Coronavirus: