LIFELONG LEARNING: SIGLATA LA CONVENZIONE QUADRO TRA UNIVERSITÀ MERCATORUM E UNCEM PER PROMUOVERE FORMAZIONE CONTINUA NEI TERRITORI MONTANI

Nell’ottica di una sempre maggiore promozione della formazione continua e dell’aggiornamento professionale, è stata siglata a Roma il 15 giugno la Convenzione quadro tra l’Università Mercatorum e UNCEM - Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani – con l’obiettivo di sviluppare progettualità accademiche di carattere formativo e incrementare l’aggiornamento professionale delle figure che operano in tali enti, anche attraverso il ricorso allo strumento del Lifelong learning, in linea con i principi del Consiglio Europeo di Lisbona.

La collaborazione si svolgerà attraverso la predisposizione di attività formative, la definizione di progetti di ricerca congiunti e la creazione di un tavolo permanente di confronto sulle problematiche dei territori e i relativi contesti professionali.

“Nella moderna società della conoscenza, la formazione continua, le competenze, la professionalità e le esigenze d’innovazione rappresentano una necessità fondamentale, prioritaria e irrinunciabile per l’Italia, come per tutte le Nazioni europee e del mondo civile. In linea con i principi e le finalità del Consiglio Europeo di Lisbona per il conseguimento di un’interazione più efficace tra il sistema della formazione in Italia e lo sviluppo delle professionalità, appare quanto mai fondamentale il perseguimento dell’accrescimento culturale, professionale ed economico della società. Inoltre, date le caratteristiche di Uncem, realtà presente anche in contesti geografici distanti dai grandi centri universitari, l’utilizzo della formazione telematica può costituire un fattore di superamento degli squilibri territoriali e concorrere alla promozione e allo sviluppo di tali territori” ha dichiarato Giovanni Cannata, Rettore dell’Università Mercatorum.

“Uncem è onorata di aver firmato questo protocollo con l’Università Mercatorum. In primo luogo perché abbiamo bisogno di formazione qualificata, alta, per rigenerare il capitale umano che opera nei Comuni e sui territori. Abbiamo bisogno anche di interagire di più con le imprese, con le Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura. Ritengo necessario spingere su una nuova formazione inclusiva attorno a temi per noi decisivi, come la crescita e la rivitalizzazione sociale dei territori, la comunicazione e la partecipazione a programmi comunitari, l’innovazione e le transizioni, ecologica ed energetica. Lavoreremo da subito insieme sulle Green Communities, soluzione per i territori di domani, nei quali ricerca e azione giocano un ruolo decisivo” ha dichiarato Marco Bussone, Presidente di Uncem.