AVATAR: ENHANCED AI-ENABLED AVATAR ROBOT FOR REMOTE TELEPRESENCE

Titolo del Progetto: AVATAR: Enhanced AI-enabled Avatar Robot for remote telepresence

Responsabile Unità Locale: Prof. Claudio Loconsole 

UNDER 40 

Discipline STEM  

Bando PRIN 2022  

Contributo MUR al Progetto: 199.743,00 Euro 

Partner: Scuola Superiore Sant’Anna 

Settore ERC: PE7 

Descrizione: In un mondo sempre più dipendente dalle applicazioni di teleconferenza per riunioni ed eventi virtuali, i confini tra gli umani e i corrispondenti avatar digitali si stanno attenuando. Tuttavia, la capacità di  sperimentare fisicamente o utilizzare le capacità umane in un altro luogo è ancora limitata dalle barriere del tempo e della distanza. 

Gli avatar robotici possono fornire un'ottima soluzione a tali limitazioni in quanto possono permettere di partecipare alle riunioni da remoto o di abbracciare le proprie famiglie a centinaia di chilometri di distanza come se si fosse davvero presenti con loro in quel luogo o, in ambito professionale, possono consentire a un medico di eseguire a distanza una visita fisica di un paziente senza essere necessariamente fisicamente nello stesso luogo. Tuttavia, esistono ancora una serie di sfide da superare per rendere la tecnologia dell'avatar  robotico pienamente rispondente alle esigenze appena descritte. 

Il progetto AVATAR mira a raccogliere alcune di queste sfide realizzando un sistema uomo-robot in cui un operatore umano è presente in remoto con tutto il suo corpo in un robot umanoide capace di navigare  autonomamente, di manipolare abilmente oggetti e di interagire socialmente con altri umani in remoto. 

In particolare, il sistema AVATAR punta a valorizzare principalmente tre aspetti fondamentali della robotica: 

  • il feedback termo-tattile remoto per migliorare la manipolazione abile fine; 
  • paradigmi migliorati di telerobotica basati sull’intelligenza artificiale per il controllo remoto, la navigazione ambientale, il raggiungimento di punti di interesse e l'assistenza intelligente nell'esecuzione di compiti di manipolazione abile; 
  • una nuova architettura di teleoperazione per la robustezza rispetto al ritardo temporale conforme al ritardo nelle comunicazioni di rete.