Università Mercatorum ha ricevuto l'incarico per la redazione del Piano Strategico Agricolo e Alimentare di Roma Capitale

Università Mercatorum ha ricevuto l'incarico per la redazione del Piano Strategico Agricolo e Alimentare di Roma Capitale.

Valorizzare la filiera agroalimentare, dalle fasi di coltivazione e allevamento a quelle di produzione, trasformazione, distribuzione e commercializzazione. Promuovere e diffondere i prodotti tipici romani all’insegna della distintività territoriale. Identificare una Food Policy per Roma per garantire l’accesso al cibo ai più fragili. Definire modelli di collaborazione pubblico-privato.

Sono queste le principali linee di indirizzo discusse durante il Town Meeting Agrifood - per la prima volta, a seguito delle disposizioni dettate dall’emergenza Covid, l’evento è stato realizzato completamente online - appena concluso per dare valore aggiunto a un comparto strategico che solo a Roma conta oltre 40mila imprese, tra agricoltura, industria, distribuzione, ristorazione e servizi, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile orientato ad affermare l’identità competitiva di Roma oltre che accompagnare la difficile fase in atto.

Con circa un centinaio di protagonisti di filiera, tra atenei ed enti di ricerca, associazioni di categoria, operatori e istituzioni, collegati tramite una piattaforma online, il Town Meeting Agrifood – come già avvenuto per Futouroma, il Piano strategico del turismo di Roma – si è dimostrato un format innovativo all’insegna della partecipazione attiva, tramite interventi diretti e televoto, che si inserisce nel percorso finalizzato alla stesura del Piano strategico agroalimentare di Roma, promosso dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale e dall’Assessorato all’Urbanistica, in collaborazione con Camera di Commercio di Roma. Due le sessioni di lavoro che hanno decretato le priorità di azione a supporto dell’intero sistema e che confluiranno nel piano strategico complessivo: nella prima parte si sono analizzate le criticità su cui è necessario intervenire, nella seconda parte le proposte.

In questa cornice, il nostro Magnifico Rettore prof. Giovanni Cannata ha svolto la sintesi delle sessioni di lavoro dell'AgriFood FUTUROMA.