Università Mercatorum
Fondazione Vittorio Occorsio
Il principio di uguaglianza di fronte all’emergenza
Lectio magistralis del Professor Guido Calabresi, già Preside della Yale Law School e Senior Judge New York Court of Appeals
Roma, 3 novembre 2022. Quali sono le risposte degli ordinamenti giuridici allo stato di emergenza? In che modo si organizzano gli Stati e come cambia la vita delle persone coinvolte? Sono state queste le domande al centro dell’incontro "Il principio di uguaglianza di fronte all'emergenza”, organizzato giovedì 3 novembre dall’Università Mercatorum - Ateneo digitale del Gruppo Multiversity - e dalla Fondazione Vittorio Occorsio, con una lectio magistralis del Professor Guido Calabresi, tra i padri fondatori dell’analisi economica del diritto a livello internazionale, già Preside della Yale Law School e Senior Judge New York Court of Appeals, componente, tra i vari, anche del Comitato Scientifico della Fondazione Occorsio.
Il dibattito ha fornito l’occasione per un confronto di livello internazionale sul principio di uguaglianza nello stato di emergenza e ha coinvolto illustri docenti e giuristi quali, oltre a Guido Calabresi: Carla Barbati, Consigliere di Stato, già Presidente Consiglio Universitario Nazionale e Professore ordinario di Diritto Amministrativo; Francesco Fimmanò, Direttore scientifico dell’Università Mercatorum e Professore ordinario di Diritto Commerciale; Massimo Luciani, Professore ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza " e Accademico dei Lincei; Vittorio Occorsio, Professore Ordinario di Diritto Privato dell’Università Mercatorum; Giovanni Salvi, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Occorsio e già Procuratore Generale della Corte di cassazione; Luciano Violante, Presidente Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine. Ha moderato l’evento Melina Decaro, Segretaria Generale della Fondazione Occorsio, già vicesegretario generale della Presidenza della Repubblica.
L’evento è stato introdotto dal Rettore di Universitas Mercatorum Giovanni Cannata, il quale ha sottolineato come l’iniziativa sia un omaggio all’opera del Prof. Calabresi, del quale sottolinea l’inesauribile vivacità culturale, la forza innovatrice con cui ha ibridato il diritto con l’economia superando gli steccati disciplinari e la generosa capacità di essere professore e maestro per una vasta schiera di giovani studiosi.
Le emergenze, di qualunque tipo esse siano, dettate da pandemie o da conflitti internazionali, rappresentano una delle principali cause di mutamento dell’ordinamento giuridico, con obblighi e diritti che cambiano e il cittadino che si trova di fronte uno Stato in parte diverso da quello iniziale. Durante la pandemia da Covid-19, ad esempio, le libertà fondamentali - a partire da quella di movimento - hanno subito drastiche limitazioni con il generale lockdown che ha interessato numerosi Paesi.
Oggi, che ci siamo lasciati alle spalle l’emergenza, la straordinaria esperienza vissuta in questi anni da tutto il mondo induce a chiedersi quali lezioni possano essere tratte e come sia opportuno comportarsi nel caso di nuovi scenari di crisi, proprio a partire dal principio cardine degli ordinamenti moderni, quello dell’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, e dei limiti che tale diritto pone rispetto alla legislazione emergenziale.
“Siamo molto felici che il Professor Calabresi abbia accettato il nostro invito di venire in Italia per offrirci una visione di lungo periodo sul tema cruciale della ‘resistenza’ del principio di uguaglianza di fronte alle emergenze”, ha detto Giovanni Salvi, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Occorsio e già Procuratore Generale della Corte di Cassazione.
“La prospettiva comparatistica italo-americana - ha aggiunto Vittorio Occorsio, Professore Ordinario di Diritto Privato dell’Università Mercatorum e Notaio in Roma - evidenzia le differenze delle risposte degli ordinamenti occidentali alle situazioni d’emergenza, e arricchirà il dibattito della dottrina italiana e offrirà - speriamo - spunti interessanti anche al nuovo legislatore. Il tutto - prosegue Occorsio - sempre in uno spirito di reciproco arricchimento con l’esperienza d’Oltreoceano. In tal senso, intendiamo portare avanti, come Università e come Fondazione, a valle del convegno, una intensa attività di ricerca all’estero e specialmente negli USA, fondamentale anche per noi giuristi, benché ancora legati alla legislazione nazionale.”
“La pandemia, così come la terribile guerra in corso, sono emergenze che hanno segnato profondamente la società, sconvolgendo sotto molti punti di vista abitudini e ordinamenti. L’esperienza vissuta ci impone di fermarci a riflettere per capire meglio in cosa e come possiamo migliorare, diventando ancora più resilienti, capaci di reagire con intelligenza alle sfide del futuro”, ha affermato Fabio Vaccarono, Presidente e CEO di Multiversity. “Come Multiversity siamo certi che la risposta vada individuata a partire dai nostri giovani, nella cultura della formazione, delle competenze e dell’innovazione. Per questo siamo grati al Professor Calabresi e agli esperti intervenuti oggi che hanno dato vita ad un confronto di visioni ed esperienze di livello internazionale”.
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